Giglio
Sebbene cresciuto in un contesto familiare pieno di musicisti e strumenti da strimpellare, la musica non lo ha appassionato da subito. Poi improvvisamente ne è diventato dipendente e grato di potersi esprimere attraverso di essa.
Raffaele Giglio per anni ha militato nei Gentlemen’s Agreement suonando ovunque e riuscendo pubblicare molto di quanto ha scritto in ben 4 dischi. Col tempo ha iniziato a preferire il dialetto partenopeo per esprimere i suoi pensieri e le sue Ha studiato, e continua a farlo, libri, dizionari etimologici e libri di storia musicale napoletana, senza tralasciare la filmografia.
Nel mese di Aprile 2015 pubblica sotto etichetta Apogeo Records e Full Heads "Mamma Quartieri", album di debutto di questa nuova avventura da solista. Il disco è stato registrato all'interno del Sanità Music Studio per sfruttare l’acustica eterea del posto e farsi avvolgere dalle suggestioni che evoca.
L'album è composto da nove tracce scritte rigorosamente in lingua napoletana, che raccontano dei vicoli dei Quartieri Spagnoli, dell’odore del mare, della salsedine che si posa sulle cose, anche a distanza di chilometri, del profumo della città che raccoglie tutte le sue tradizioni e il suo folklore, di figure di cartapesta che, senza occhi, osservano tutto.
Ci sono storie di zingari, di mamme e di figli, di femmine vergini e non, di carcerati e di pazzi, quelli autentici che popolano le strade di Napoli.
