Nasce Apogeo Digital Hall

Un nuovo spazio dedicato alla distribuzione digitale

In un anno in cui il mondo discografico è sembrato chiuso in una bolla, nel cuore del centro storico partenopeo, al Rione Sanità, l’etichetta discografica indipendente Apogeo Records, ha continuato il suo percorso senza mai perdere di vista i propri obiettivi. Se l’inaspettata ed improvvisa pandemia ha rinchiuso tutti nelle proprie case, obbligandoci allo smart working e mettendo in stand by il comparto delle Arti dello Spettacolo, Apogeo ha deciso di investire le proprie energie nella sola direzione che ben conosce: la musica.

Image

Nell’ultimo decennio abbiamo assistito ad un forte cambiamento della fruizione della musica. È una certezza che sia lo streaming il solo mezzo con il quale ci si approccia all’ascolto di nuove uscite discografiche ed è proprio in questa ottica che l’etichetta partenopea, ha deciso di cercare nuovi ed interessanti progetti dando vita a Apogeo Digital Hall, un nome la cui scelta non è stata casuale in quanto è un termine utilizzato dai sociologi proprio per descrivere alcuni processi della musica fluida.

A battesimo di questa nuova sfida, il progetto del cilentano acasadiUke con il singolo 21/6, disponibile da oggi sulle migliori piattaforme di streaming e distribuito da Apogeo Digital Hall. Ad accompagnare il singolo, il videoclip realizzato da Giuseppe Lanno e Dario Baldini, disponibile da oggi su YouTube.

Sembra un paradosso, nel giorno in cui si saluta ufficialmente l’estate, lanciare un brano che, nel titolo, invece ne segna l’inizio ma come ha spiegato l’autore: “Amo l’inverno! Non potevo non cominciare questa nuova avventura con un brano dove ricalco in ogni strofa il mio dolore, il mio disagio verso una delle quattro stagioni che col passar degli anni ho capito di odiare sempre più. In questa ballad “fresca”, si descrive tutto quello che si sente e si vede nelle giornate d’estate, dal loop delle cicale che solo inizialmente può essere piacevole alla visione delle spiagge con gli stessi di ombrelloni di quando si era piccoli, ma pensando sempre di voler cercare rifugio in una bevanda calda ed in una location dove il freddo regna”.